Magnifica India nei Campi tendati di lusso

Sono innamorata dell’India per le tante sfaccettature di questo immenso paese, erroneamente identificato solo con il Rajasthan, regione meravigliosa che non si può assolutamente perdere. Lo scopo di questo blog però è soprattutto raccontare luoghi meno popolari e modi unici per viverli.

I campi lusso “The Ultimate Travelling Camp (TUTC)”, membro di Virtuoso, sono un esempio di come si possa visitare l’India scoprendo comunità umane, ambienti naturalistici e siti culturali in zone fuori dei soliti circuiti turistici, in condizioni di massimo comfort.

Iniziamo dal Ladakh dove sono presenti i due Chamba Camp a Thiksey e a Diskit, il primo operativo dal 15 maggio fino al 10 ottobre, il secondo fino al 30 settembre. Il Ladakh è una regione montuosa racchiusa tra le catene montuose del Karakorum e dell'Himalaya che colpisce per la bellezza della natura e per la pace che vi regna. Qui infatti convivono musulmani e buddhisti, e la mescolanza di culture diverse è un elemento che aggiunge fascino.

Entrambi i campi si caratterizzano per tende lussuosamente arredate con oggetti di design e di pregiato artigianato locale, con bagni sfarzosi e molto ampi. Servizi davvero al top, con disponibilità di un maggiordomo e una cucina raffinata con elaborazione di piatti indiani e internazionali da parte di rinomati chefs.  Sono tante le attività proposte, sia sportive che culturali e mistiche per completare il soggiorno.  

Ci spostiamo poi nello Stato di Nagaland, nell’India nord-orientale, abitato da tribù, da cui prende il nome l’intera area, ancora fiere delle loro antiche tradizioni. E’ una terra permeata di forte misticismo, ricoperta da folte foreste con una ricca fauna composta anche di animali selvatici. I Nagas si compongono di 16 tribù nelle quali si distinguevano i valorosi e temibili cacciatori. Ogni anno si celebra l’Hornbill Festival dove si possono ammirare i loro segni distintivi: elaborati costumi e copricapi rituali con le zanne di tigre.

Durante il festival ogni giorno ci sono eventi e spettacoli e la sera intorno al fuoco del campo è possibile apprendere l’affascinante cultura dei Nagas da parte degli storici e degli accademici locali.

Il Kohima Camp, aperto dal 29 novembre al 12 dicembre, si trova ad un'altitudine di 1.650 m (5.445 ft) circondato da montagne meravigliose, e poggia su una leggera pendenza in un'area incontaminata, fittamente boscosa. Il campo si compone di tende lusso ispirate al tema del safari unito ad un fascino coloniale antico. Arredi e cucina al top anche in questo caso.

Per chi ama invece immergersi totalmente nella natura consigliamo il Jaagir Lodge a Duddha. Qui si possono esplorare le molteplici riserve forestali di Dudhwa, Katarniaghat, Kishanpur e Pilibhit, al confine con il Nepal, per vedere animali selvatici nei loro habitat naturali: tigri, elefanti, rinoceronti, coccodrilli e alcuni degli uccelli più incredibili e magici.

Il suntuoso Jaagir Lodge, operativo dal 15 novembre al 15 giugno, è un punto ideale per partecipare a entusiasmanti safari e godersi percorsi naturalistici guidati.  Si possono incontrare membri della tribù etnica di Tharu, che si descrivono come "persone della foresta" e fare tantissime esperienze: pedalare tra le fattorie della canna da zucchero, cavalcare elefanti o fare escursioni in barca per vedere i gharials, i tipici coccodrilli di queste zone. È possibile attraversare ambienti naturali molto diversi tra di loro: praterie, savane, foreste e paludi ricche di argilla. Cibo di eccellenza e il Safari Club offre un’atmosfera unica per rilassarsi con una bevanda.

Ci spostiamo a Prayagraj (conosciuto anche come Allahabad) per assistere al Kumbh Mela il festival Indù che richiama pellegrini da tutta l’India. Ha riaperto il 10 gennaio e fino al 6 marzo il Sangam Nivas Camp, posto in posizione dominante sulla zona principale dei bagni purificatori offre una vista esclusiva di questo evento. Come per gli altri Campi Tutc il servizio è di alto livello e la cucina molto curata. Molte esperienze speciali vengono proposte per entrare nel vivo dell’atmosfera.

Infine ad Hampi ci si può immergere nel glorioso passato dell'antico impero Vijayanagara, alloggiando nella tranquillità e nel lusso discreto del campo tendato Kishkinda, aperto dal 15 aprile al primo ottobre. Hampi è un sito archeologico ancora poco visitato che è diventato patrimonio mondiale dell’umanità secondo l’Unesco.

Nel bel mezzo del paesaggio austero di massi giganti sorgono i celebri templi e l'architettura di questa splendente capitale dal XIV al XVI secolo. Un testamento scolpito nella pietra che immortala i trionfi e la maestosità di questa singolare dinastia, che ha saputo governare su popoli di differente tradizione religiosa. Hampi era il gioiello nella corona dell'India del Sud, ammirato e venerato anche dai popoli lontani.

Il campo Kishkinda offre tende arredate lussuosamente con tessuti dalle ricche trame, sete e mobili artigianali della tradizione locali con un omaggio all’epoca dei viaggiatori del passato, con bauli rilegati in pelle, letti a baldacchino arazzi nelle testiere. Cenare in compagnia di un paesaggio incantevole e unico  resterà davvero un ricordo indelebile.