Ho viaggiato diverse volte in Nepal, un paese che amo per le spettacolari montagne e per la mitezza della sua popolazione, dedicandomi a giornate intense di trekking in mezzo a scenari naturalistici ancora scolpiti tra i miei ricordi più cari. Questa volta però avevo bisogno di riposarmi e di depurarmi dalle piccole ansie della vita di tutti i giorni senza rinunciare però a soddisfare i miei interessi culturali. Dopo una breve riflessione ho trovato la soluzione.
Viziarmi in un resort a 5 stelle con un mix di trattamenti rigeneranti per il corpo e per la mente, concedendomi qualche escursione per addentrarmi nella affasciante cultura nepalese, molto centrata sulla spiritualità. Una settimana nei resort Dwarika di Kathmandu e Dhulikhel offrono un fantastico programma per soddisfare tutte queste esigenze.
Affiliati a Virtuoso per l’alto livello di ospitalità che riescono a garantire, portano il nome del suo fondatore Dwarika Das Shrestha. Nato in una famiglia facoltosa, Dwarika fondò negli anni 50 il primo hotel in Nepal, usato principalmente dai pellegrini. Poi acquistò la proprietà dove si trova l’attuale resort e iniziò a costruirlo impiegando finestre antiche di legno che andava collezionando (ancora visibili). Per lui era un omaggio alla tradizione del paese di lavorare il legno, per i suoi detrattori una caduta di gusto. Invece rafforzò questa sua visione di dare valore alle tradizioni del suo paese, senza per questo rinunciare alla modernità.
Perciò il Dwarika resort prese forma con il contributo dei bravi artigiani locali, sia del legno che della terracotta, e ora, rimasto ancora in gestione alla famiglia del fondatore, può vantare la più grande collezione al mondo di oggetti in legno! Soggiornare al Dwarika di Katmandu è come vivere in un museo.